marzo 22, 2008

PANE E SALAME PER SCRIVERE DI AMICIZIA


Un semplice panino con il salame mi fa pensare agli amici a G. perchè non dice mai le cose che dicono gli altri. Conosce le parole di cui ho bisogno. Viene da me e aspetta in silenzio che abbia finito di mettere i piatti in lavastoviglie. Perchè ha condiviso con me risatine e pazze risate, lacrime, sospiri e segreti sussurrati. Perchè hai risolto così tanti disastri...e per le sue conoscenze nei campi più disperati. Perchè mercoledì ha l'ecografia e spero che vada tutto bene. Deve andare tutto bene.
Penso a L. mia cara, carissima amica di sempre. Tu sei sempre lì, per quanto lontana, costante come una stella polare. Incrollabile nell'affetto. Ora che stai male e sono preoccupata penso alle nostre storie di una vita a quante volte ce le siamo ri-raccontate fingendo che fosse la prima volta che le ascoltavamo e penso a tutti i giorni in cui abbiamo camminato e chiacchierato insieme. Al fatto che non abbiamo bisogno di farci domande. Sappiamo cosa piace all'altra, i libri che legge, la musica che ascolta, i suoi giochi preferiti...Tutto ciò che abbiamo condiviso: le nostre vite sono così intrecciate che facciamo fatica ad immaginare una vita senza l'altra. Per te sono in preallarme. Sono pronta a venire a Bologna. E farò esattamente questo, quando mi cercherai.
A L. per gli sms il lunedì mattina che mi illuminano la giornata e il cuore. Anche se la giornata è iniziata male, piove, un mucchio di bollette, tutte quelle circolari da leggere, notizie deprimenti, colleghe s..., figli che non ascoltano, tu mi ascolti e mi dici la parola giusta e tutto si risolve e si dissolve come un miracolo.
A I. giovane amico, che mi fa sentire speciale nonostante io sia una persona qualunque. Perchè mi confida le sue gioie, i suoi dolori, i suoi amori. Mi da rispetto e lo pretende da me, mi da il suo tempo e sa quando deve rimanere in silenzio.
A M. perchè non fa caso al disordine in cucina quando cucino e al caos sconsiderato in soggiorno quando arrivano i miei adorati figli. Cieca a tutte le mie mancanze! Per le spese folli nei negozi di abbigliamento, i gelati, i caffè, le mostre cittadine e i saldi di fine stagione.
A L. "fondamentalmente", tu dici sempre, " siamo soli" amica mia tu hai la straordinaria capacità di alleviare la solitudine. Sei una dei pochi esseri umani che io conosca.
A R., anche se è un po' lazzarone, perchè gli porto i miei progetti appena abbozzati, le mie teorie campate in aria, i miei racconti confusi, le mie idee informi. E me ne vado con consigli pratici e voglia di andare avanti. Perchè mi ha aiutato a tirarmi fuori da situazioni che credevo inestricabili, perchè non mi fa sentire in imbarazzo delle cose sciocche che faccio e dico sempre.
Gli amici e le amiche quelli veri sono certezze in un mondo incerto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Chi,ferire potendo, non ferisce..." questa sei tu amica non qualunque. Giorgio

Anonimo ha detto...

Solita trasparenza negli intenti e nei comportamenti. solo tu sei così. La tua amica L. da Bologna